Strumenti per Scrittori: Storymatch
Forse non lo sai, ma esiste un metodo che permette di completare la stesura della prima bozza di un romanzo in una sola settimana, partendo da una singola frase (te ne parlo QUI). Oggi esiste anche la versione 3.0 di questo metodo, ossia un’applicazione chiamata Storymatch (vai al SITO WEB).
COS’È STORYMATCH? Storymatch è stata fondata nel 2014 da Federico Favot, che nel 2015 l’hanno raggiunto Giulio Calvani,Valerio Cilio e Massimo Reale (tutti sceneggiatori). È uno strumento utile per vincere la “sindrome del foglio bianco” e scrivere un vero e proprio romanzo partendo da poche, schematiche linee guida sulla trama. Magia? Non proprio.
StoryMatch può condurti dal nucleo centrale della storia alla creazione della bozza di un romanzo completo, in 12 passaggi. L’area di editing è suddivisa in 4 sottosezioni: il Pitch (spazio destinato al riassunto – passo 1), il Luogo (passo 2), il Personaggio principale (passo 3), l’Evento che scatena l’azione (passo 6) e il Primo punto di svolta (passo 7).
Dopodiché, potrai completare la storia inserendo:
8) uno o più antagonisti;
9) uno o più co-protagonisti;
10) gli ostacoli da superare;
11) altri ostacoli più complessi e…
12) …l’ultima scena, quella in cui il personaggio raggiunge il suo obiettivo e la storia si chiude.
Nell’area dell’Outline si può lavorare alla stesura vera e propria del romanzo, andando ad ampliare tutti i dettagli già citati; e infine, signore e signori, lo “Shuffle“, un tasto che consente di rimescolare le varie combinazioni/scene già delineate.
Se non riesci a completare i 12 passaggi, utilizzando “Shuffle” il programma compila automaticamente le aree vuote con alcuni suggerimenti tratti dal proprio archivio di storie.
L’elenco delle storie archiviate si può visionare nella sezione Ispiration: si va dai film ai romanzi, dai noir ai classici, e così via.
IL CONSIGLIO DEL COACH – Uno strumento come questo è pensato per aiutare gli scrittori a non rimanere bloccati, ma attenzione! La vera ispirazione, quella geniale che ti fa capire di aver scritto il libro “giusto”, non puoi trovarla qui. In un altro articolo ti parlerò dei luoghi, tempi e modalità per scovare una buona idea.